Aumento di pubertà precoce in pandemia

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I casi di pubertà precoce o anticipata- soprattutto in bambine di età intorno ai 7 anni – nel semestre marzo-settembre 2020 in Italia sono aumentati del 122% rispetto allo stesso periodo del 2019. Lo dimostra uno studio osservazionale uscito su Endocrine Connections e coordinato dall’Ospedale Bambino Gesù che ha coinvolto i centri di Endocrinologia pediatrica dell’Ospedale Gaslini di Genova, del Policlinico Federico II di Napoli, dell’Ospedale Pediatrico Microcitemico di Cagliari e della Clinica Pediatrica Ospedale di Perugia. In particolare sono aumentati i casi di pubertà precoce a rapida evoluzione, che richiedono una pronta terapia farmacologica. Tra le cause ipotizzate, aumento significativo dell’uso dei dispositivi elettronici, stile di vita più sedentario, maggior senso di fame, cambiamenti nel comportamento, ansia e stress. La secrezione dell’ormone ipotalamico che dà inizio allo sviluppo puberale (GnRH) è regolata infatti a livello del cervello, dove i fattori ambientali potrebbero agire come un fattore scatenante.

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https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=101851&fbclid=IwAR3NSVGnF7Tb9wR6HbRfhIaK4n_erf-1JeryswRGrFjJGm0hL875QaSzpQk

Per approfondire:

Impact of COVID-19 pandemic lockdown on early onset of puberty: experience of an Italian tertiary center. Verzani M, Bizzarri C, Chioma L, et al. Ital J Pediatr. 2021 Mar 5;47(1):52. doi: 10.1186/s13052-021-01015-6.

Increased incidence of precocious and accelerated puberty in females during and after the Italian lockdown for the coronavirus 2019 (COVID-19) pandemic. Stagi S, De Masi S, Bencini E, et al. Ital J Pediatr. 2020 Nov 4;46(1):165. doi: 10.1186/s13052-020-00931-3.