Certezze e dubbi sui vaccini anti-Covid. Parte I

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I vaccini anti-Covid sono efficaci, gli anticorpi sono maggiori nei soggetti vaccinati che dopo infezione naturale, ancora più alti nei soggetti che già hanno contratto il Covid, oltre agli anticorpi c’è la risposta cellulo-mediata, che non misuriamo ma che può proteggere anche chi sembra non aver sviluppato molti anticorpi. La vaccinazione del personale sanitario e nelle residenze per anziani ha dato buoni frutti. I vaccini a RNAm sarebbero leggermente più potenti ma anche quelli vettoriali sembrano molto protettivi. Già dopo la prima dose dei vaccini si ha una discreta difesa. Le varianti del virus potrebbero dare resistenza ai vaccini ma per il momento non è accaduto, per questo bisogna accelerare la campagna vaccinale. I vaccini dovrebbero proteggere anche dal contagiare, non solo dall’ammalarsi (soprattutto quelli a RNAm). L’efficacia dei vaccini diminuisce un poco con l’età. La protezione dovrebbe essere 1 anno ma è da valutare. Gli intervalli tra le dosi si possono aumentare ma la seconda serve sempre, tranne in chi ha già avuto il Covid. Bisogna trarre più dosi possibili dai flaconi di vaccino per salvare più persone possibile.

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https://www.tuttosanita.com/il-vaccino-piu-performante-i-parte/?fbclid=IwAR3Rs6-b1mxwwaGPU8xZpp_IwaFGV7XnuwxgWs8CxrYvNtXQjGQcmFbnfHo

Per approfondire:

COVID-19 vaccines: The status and perspectives in delivery points of view. Chung JY, Thone MN, Kwon YJ. Adv Drug Deliv Rev. 2021 Mar;170:1-25. doi: 10.1016/j.addr.2020.12.011

T-cell responses and therapies against SARS-CoV-2 infection. Toor SM, Saleh R, Sasidharan Nair V et al. Immunology. 2021 Jan;162(1):30-43. doi: 10.1111/imm.13262.