Pubertà precoce nelle bambine italiane

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Uno studio osservazionale coordinato dall’Ospedale Bambino Gesù che ha coinvolto i centri di Endocrinologia pediatrica dell’Ospedale Gaslini di Genova, del Policlinico Federico II di Napoli, dell’Ospedale Pediatrico Microcitemico di Cagliari e della Clinica Pediatrica Ospedale di Perugia ha trovato più che raddoppiati i casi di pubertà precoce o anticipata nelle bambine nel semestre marzo-settembre 2020 in Italia rispetto allo stesso periodo del 2019. Tra le possibili cause, eccessivo utilizzo di smartphone e tablet, per esposizione prolungata alla “luce blu” emessa da questi device, che, come evidenziato dai ricercatori dell’Ankara City Hospital/Children’s, nel modello animale, causa uno sconvolgimento endocrino da disgregolazione dei neurotrasmettitori cerebrali, con livelli ridotti di melatonina, elevati livelli di estradiolo e ormone lutenizzante, cambiamenti fisici nel tessuto ovarico, con effetto ‘dose-dipendente’: più lunga è l’esposizione, prima la pubertà inizia.

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Precocious Puberty and Covid-19 Into Perspective: Potential Increased Frequency, Possible Causes, and a Potential Emergency to Be Addressed. M. E. Street, C. Sartori, C. Catellani, B. Righi. Front. Pediatr., 20, 2021. Sec. Pediatric Endocrinology, Vol 9 –doi.org/10.3389/fped.2021.734899