Questo drammatico evento sta provocando e provocherà profondi mutamenti delle nostre abitudini di vita che – inevitabilmente – avranno delle forti ripercussioni sulla qualità della vita in termini di un probabile scadimento delle stesse.
Secondo alcuni esperti, gli adolescenti starebbero dando una dimostrazione di sorprendente maturità e capacità di adattamento perfino superiore a quella del mondo degli adulti.
Nota è la capacità dei ragazzi, soprattutto in un mondo sempre più digitalizzato, di “inventarsi” nuove modalità di comunicazione e ne sono una dimostrazione le molteplici attività di socializzazione on-line praticate, in questo momento di isolamento forzato.
Tuttavia, se il mondo degli adulti possiede, o dovrebbe possedere, gli strumenti per attivare quella “resilienza” che aiuta a elaborare e sopportare i momenti più difficili, altrettanto potrebbe non accadere per gli adolescenti con conseguenze difficili da prevedere.
Abbiamo ritenuto, pertanto, che fosse compito della nostra Società tentare di fotografare la situazione dell’adolescente in questo drammatico momento .
E’ per tale ragione che abbiamo elaborato in collaborazione con Chil in Mind Lab (Università – Vita e Salute Milano) un progetto di ricerca con l’obiettivo di comprendere l’impatto del distanziamento sociale e delle restrizioni alla mobilità dovute a Covid 19 sui comportamenti, pensieri ed emozioni di ragazzi tra gli 11 e i 18 anni.
Lo studio prevede che i ragazzi compilino un questionario , previo consenso dei genitori.
I questionari inclusi sono tratti da :
- Screen for Child Anxiety Related Emotional Disorders (SCARED-B; Birmaher et al., 1997)
- Difficulties in Emotion Regulation Strategies (DERS; Sighinolfi et al., 2010)
I dati raccolti saranno anonimi ed elaboratori solo in modalità aggregata ai fini degli obiettivi della
ricerca.
Sarebbe molto importante un vostro supporto alla diffusione del questionario a pazienti, amici, colleghi, parenti in modo da raggiungere il maggior numero possibile di ragazzi in breve tempo.
Questo è il link al questionario:
CLICCA QUI PER IL QUESTIONARIO
Rimanendo a disposizione per ulteriori chiarimenti, ringraziamo per la preziosa collaborazione e aspettiamo numerosi questionari!
A presto
Gabriella Pozzobon e Direttivo Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza
