Videogiochi: etichettatura e bottone rosso console

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LOMBARDI (SIMA): “Bene PARLAMENTO UE – regole e controlli”.
17 marzo 2009 (DIRE – notiziario Minori)

Il Parlamento europeo ha approvato, la scorsa settimana a larga maggioranza, la relazione di Toine Manders, deputato dei Paesi Bassi, che esprime “preoccupazione sui potenziali pericoli dell’uso non corretto dei videogiochi in particolare per i minori”.

La Societa’ italiana di medicina dell’adolescenza (Sima), “condivide questa preoccupazione che in diversi ambiti scientifici e pubblicazioni mediche e’ stata da noi ripetutamente segnalata.

Al di la’ degli aspetti positivi dell’uso dei videogiochi – spiega Domenico Lombardi, segretario Sima -, quali lo stimolo per l’apprendimento di fatti e capacita’ come il pensiero strategico, oltre a facilitare l’approccio dei minori alle nuove tecnologie, si deve tenere presente il tema della violenza in funzione dei tempi di esposizione e del contenuto dei videogiochi, le manifestazioni psicosomatiche talora strettamente correlate con un loro uso, i rapporti con la sindrome Adhd, la riduzione dei tempi di attivita’ fisica e di socializzazione con i coetanei”.

La Sima, dunque, concorda con alcune proposte approvate dal Parlamento europeo circa la necessita’ “di norme comunitarie per l’etichettatura e la classificazione dei giochi e di controlli negli internet cafe’, l’applicazione di severe sanzioni a chi favorisce l’accesso a giochi non adatti, nonche’ la stesura di un codice di condotta europeo per rivenditori e produttori”.

Fondamentale e’ poi la promozione di campagne rivolte ai genitori, “soprattutto – evidenzia Lombardi – e’ utile il bottone Rosso da poter utilizzare sulla console.

Indubbiamente un documento di rilevante importanza per i governi dei Paesi comunitari e le societa’ scientifiche – conclude – che dovranno renderli esecutivi a tutela della salute dei giovani”.