Fasce a particolar rischio di carenza vaccinale sono età adolescenziale e gravidanza. Lo ricorda Rino Agostiniani, presidente della Società Italiana di Pediatria (SIP). Tra le vaccinazioni raccomandate in adolescenza che risultano carenti: la dose di richiamo contro il meningococco coniugato ACWY, che ha una copertura del 56,98% a livello nazionale nella coorte dei sedicenni (contro l’obiettivo di copertura vaccinale ≥ 95%, previsto dal vigente Piano Nazionale Vaccini); l’anti-HPV, che nel 2023 ha raggiunto una copertura del 45,39% delle ragazze e del 39,35% nei maschi, contro l’obiettivo del 95%. In gravidanza, sono raccomandate dTpa, antinfluenzale, anti-Covid-19 e contro il virus respiratorio sinciziale, mentre almeno 1 mese prima del concepimento morbillo, parotite, rosolia e varicella.
