Al Meyer nuova terapia per il pectus escavato degli adolescenti

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Il ‘petto escavato’ è una malformazione congenita della gabbia toracica caratterizzata da una depressione
della parete toracica anteriore. Sebbene nella maggior parte dei casi non comporti disturbi funzionali, viene
vissuta da chi ne soffre come un difetto estetico impattante, con ricadute psicologiche specialmente
nell’età dello sviluppo. Per questo è importante la notizia che al Meyer di Firenze è stata realizzata e
impiantata per la prima volta in Europa una protesi sternale in 3D completamente riassorbibile. L’équipe di
Chirurgia pediatrica dell’Irccs ha eseguito con successo l’innovativa tecnica in 4 adolescenti affetti. Per
ciascuno degli adolescenti operati la protesi è stata stampata in 3D con un particolare materiale, lo stesso
del filo da sutura riassorbibile (polycapro-lattone). Su questa ‘impalcatura 3D’ realizzata in materiale
riassorbibile sono state innestate cellule adipose prelevate dalla coscia del paziente e l’organismo ha
completamente incorporato questa protesi. In tutti e quattro i casi, l’intervento chirurgico è durato meno di
tre ore e i pazienti, dimessi in seconda giornata post-operatoria, in meno di una settimana sono tornati alla
loro vita normale senza complicazioni post-operatorie inaspettate e avendo risolto l’impatto estetico della
malformazione. L’utilizzo di protesi 3D riassorbibili ha tantissimi vantaggi: gli interventi sono meno invasivi
e negli organismi non rimangono corpi estranei, riducendo i rischi di rigetto ed infezioni. La stessa tecnica di
stampa 3D potrà essere usata anche per altre malattie come i tumori della parete toracica, la sindrome di
Poland, i difetti della parete toracica anteriore e i tumori di quell’area.


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https://www.popsci.it/canali-medicina/quotidianopediatria/petto-escavato-al-meyer-la-prima-protesi-3d-
riassorbibile-impiantata-in-europa.html?tck=FBE29D9A-E25C-4F97-9CFB-
94C494019C03&fbclid=IwAR0z97a8U3XSOJm-PLfVCCYC9O0BxVxffrFAl9pHrIzzWG43gYoiOz8nsNU