I dati della Sorveglianza “Passi” del Centro Nazionale per la Prevenzione delle malattie e la Promozione della Salute (Cnapps) dell’Istituto superiore di sanità, pubblicati in occasione della settimana europea della Mobilità che si celebra dal 16 al 23 settembre, documentano che soltanto il 42% dei 18-69enni italiani pratica mobilità attiva usando la bicicletta e/o spostandosi a piedi per andare al lavoro, a scuola o per gli spostamenti quotidiani. La mobilità attiva è associata a riduzione di mortalità e mobilità e comporta riduzione dell’inquinamento atmosferico, acustico e ambientale. Se non si ha molto tempo o si abita a distanza, si potrebbe perlomeno fare un tratto a piedi scendendo a una fermata prima o parcheggiando più distante. Vai all’articolo:
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