I problemi della Didattica a Distanza in Italia

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Nel momento della discussa riapertura delle scuole italiane, il sito psicologoitalia.it pubblica il contributo “Didattica a Distanza, pregi e difetti: cosa dicono gli studi in Italia” a cura della Società italiana di medicina dell’adolescenza. Nel testo:

– Il contesto storico della pandemia in cui è maturata la chiusura delle scuole e l’attivazione della DaD, ribattezzata attualmente Didattica integrata digitale (Did).

– Il rapporto dell’Unicef “La didattica a distanza durante l’emergenza COVID-19: l’esperienza italiana” che esplora la prospettiva con la DaD di studenti e genitori, tra vantaggi (interazioni positive con la scuola, buona motivazione, acquisizione di competenze) e problemi (digital divide, eccessivo tempo sullo schermo, preoccupazioni).

– Studio europeo: indagando il punto di vista dei genitori in 7 Paesi europei (Regno Unito, Svezia, Spagna, Belgio, Paesi Bassi, Germania e Italia) è emerso un giudizio globalmente negativo sulla DaD.

– Indagine dell’Università di Milano-Bicocca: il sondaggio nazionale online “Che ne pensi? La Dad dal punto di vista dei genitori” ha fatto emergere pregi e difetti, ma soprattutto scarsa conciliabilità col lavoro materno.

– Indagine del Centro studi del Consiglio Nazionale Ordine Psicologi (Cnop), “Impatto DDI su apprendimento e benessere psicofisico”: il rapporto conclude che la chiusura delle scuole sta producendo danni gravissimi e a lungo termine, sia in termini di perdita di apprendimenti, che di equità sociale e, soprattutto, di danni psicologici.

– Indagine AlmaDiploma: da una rilevazione via web sull’esperienza con la DaD degli studenti delle classi quarte e quinte degli Istituti superiori emerge un quadro positivo per quanto riguarda la capacità di adattamento e di riorganizzazione delle scuole ma si evidenziano numerose criticità.

– Ricerca della Link Campus University: la survey on line su “Didattica a distanza al tempo del Covid-19” rivolta a: dirigenti scolastici, docenti e studenti fino al terzo ciclo (università), famiglie fino al secondo ciclo della scuola secondaria ha evidenziato numerose aree di criticità per tutti gli stakeholders.

– Indagine FLC CGIL “La scuola restata a casa. Organizzazione, didattica e lavoro durante il lockdown per la pandemia di Covid-19”: da questionari online rivolti agli insegnanti italiani, emerge una buona risposta dei sistemi scolastici ma per circa 2 docenti su 3 il carico di lavoro è aumentato in modo pesante.

– Indagine Università di Modena e Reggio Emilia: rivolta agli studenti iscritti all’Università, ha fatto emergere carenze, fatica, emozioni negative; punto di forza della DaD la flessibilità.

– Indagine Università di Bologna: evidenzia un diffuso scarso stato di benessere psicologico dei docenti.

– Indagine Microsoft Italia “Emotion Revolution: Emozioni e Didattica a Distanza durante l’emergenza Covid-19”: l’impatto della DaD su insegnanti e studenti ha mostrato per entrambe le categorie vantaggi e difficoltà.

– Indagine sulla Rivista Italiana di Medicina dell’adolescenza: una ricerca sull’esperienza con la DaD di docenti, genitori e studenti di età compresa tra 6 e 16 anni ha fornito una completa disamina di pregi e limiti percepiti dalle tre categorie interpellate. Emerge dalla ricerca una netta differenza tra i risultati nel ciclo di istruzione primaria, dove prevalgono criticità e malumori, tanto maggiori quanto minore è l’età degli studenti (dunque sensibilmente più significative alle elementari che alle medie) e quello secondario, dove il giudizio è sostanzialmente positivo, benché la scuola in presenza sia sempre richiesta da tutti gli attori e a ogni fascia di età.

Vai al testo:

https://psicologoitalia.com/didattica-a-distanza-pregi-e-difetti-cosa-dicono-gli-studi/?fbclid=IwAR0I0Yb7Mar1l1bVDRfdVybo1Gif2DG0JyUFGrnWkrlgh4J27f2MYZvZbHI

Per approfondire:

Mental health and its correlates among children and adolescents during COVID-19 school closure: The importance of parent-child discussion. Tang S, Xiang M, Cheung T, Xiang YT. J Affect Disord. 2021 Jan 15;279:353-360. doi: 10.1016/j.jad.2020.10.016.

Indagine sulla Didattica a Distanza (DaD): Opinioni di docenti, genitori e studenti della scuola primaria e secondaria durante l’epidemia italiana di COVID-19. C. Alfaro. Riv Ital di Med dell’Adolesc. 2020, vol 18, n. 2.

Parental experiences of homeschooling during the COVID-19 pandemic: differences between seven European countries and between children with and without mental health conditions. Lisa B Thorell, Charlotte Skoglund, Almudena Giménez de la Peña et al. Eur Child Adolesc Psychiatry. 2021 Jan 7;1-13. doi: 10.1007/s00787-020-01706-1.