Riconoscere l’identità sessuale dell’adolescente attraverso lo schema di screening del ‘Sex Orienteering’, secondo le linee guida della World psychiatric association 2016, riconosciute in Italia dalla Società italiana di psichiatria sotto la spinta di Amigay aps, l’associazione nazionale che si occupa dei problemi sanitari delle persone LGBTI. Lo schema prevede quattro domande, che attengono ad altrettanti parametri o meglio dimensioni della sessualità: il corpo, la mente, il comportamento e l’affettività. A proporre questo approccio alla sessualità adolescenziale è stato Carlo Alfaro, pediatra, nel corso del 19esimo Congresso nazionale della Società italiana di medicina dell’adolescenza (Sima), che si è tenuto l’1 e 2 ottobre. Per quanto riguarda il corpo, Rossella Gaudino, endocrinologa pediatra di Verona, ha approfondito il tema delle condizioni intersessuali. Invece il tema della mente intesa come identità di genere è stato illustrato dal’endocrinologo Piernicola Garofalo.
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Per approfondire:
Levine D A and the COMMITTEE ON ADOLESCENCE. Office-Based Care for Lesbian, Gay, Bisexual, Transgender, and Questioning Youth. Pediatrics. 2013;132(1):e297-e313
Rosenwohl-Mack A, Tamar-Mattis S, Baratz A B et al. A national study on the physical and mental health of intersex adults in the U.S. PLoS One. 2020; 15(10).
Shumer DE, Nokoff NJ, Spack NP. Advances in the Care of Transgender Children and Adolescents. Adv Pediatr. 2016;63(1):79-102.