Influenza “australiana”

Condividi:

L’influenza è arrivata in Italia in anticipo rispetto al tipico andamento, ciò fa supporre che per novembre l’epidemia divamperà. In genere, quanto più precoci sono i primi casi, più a lungo il virus circola, e maggiore sarà il numero totale di persone colpite. Dato che circola ancora molto anche il Covid-19, si teme una “twindemic”, ossia una sovrapposizione tra le due epidemie. L’influenza di quest’anno è denominata “australiana”, in quanto si è diffusa nei mesi scorsi nell’Oceania. L’epidemia è stata più virulenta degli ultimi anni per numero di casi e gravità. Il responsabile è l’H3N2, virus influenzale di tipo A. Nell’articolo si parla anche dei sintomi, dei rischi derivanti dai due anni di restrizioni pandemiche, dell’impatto dell’influenza sulla popolazione, delle categorie per cui sono indicati i vaccini e quali sono consigliati, del rapporto con i vaccini anti-Covid.

Vai all’articolo:

https://www.positanonews.it/2022/09/linfluenza-questanno-e-australiana-ed-e-gia-arrivata-in-italia/3590499/?fbclid=IwAR2GR9FL2mKSS9TlNbp1lme0hIJESOSs_fvrV0bWShy2nWJenZYV543_pI4