La domanda di tutti i genitori: vaccinare i bambini contro il Covid-19?

Condividi:

Dal 16 dicembre 2021 è disponibile anche in Italia il vaccino anti-Covid per i bambini dai 5 agli 11 anni (per le età superiori era già praticato).

Viene utilizzato per questa fascia di età esclusivamente il vaccino a Rna messagero “Comirnaty” della Pfizer-BioNTech.

Viene somministrato a un terzo della dose usata dopo i 12 anni, in una formulazione specifica da 10 microgrammi. Lo schema prevede due dosi distanziate di 21 giorni.

Il vaccino per i bambini è stato approvato dalle autorità internazionali (FDA, EMA) e nazionali (AIFA) in quanto efficace (oltre il 90%) e sicuro, senza effetti collaterali significativi.

I vantaggi sono evitare i rari casi gravi pediatrici, le rare complicazioni a lungo termine come MISC (sindrome infiammatoria multisistemica dei bambini) e Long Covid, proteggere gli anziani e i fragili della famiglia, permettere ai bambini di vivere la loro socialità, ridurre il più possibile la circolazione del virus ai fini del raggiungimento dell’immunità di gregge.

Il vaccino è particolarmente importante per i bambini fragili, cioè portatori di patologie croniche.

La vaccinazione dei bambini resta comunque volontaria e non ci sarà alcun Green pass per loro.

La sua indicazione appare maggiore alla luce del cambiamento dell’epidemiologia virale che vede un incremento del numero di contagi nella popolazione al di sotto dei 12 anni forse proprio in virtù della maggiore protezione che le fasce più adulte hanno grazie all’estesa vaccinazione, oltre che per la maggiore diffusività delle varianti Delta e Omicron.

Vai all’articolo:

https://www.positanonews.it/2022/01/vaccinare-i-bambini-contro-il-covid-19-la-riflessione-del-pediatra-carlo-alfaro/3543436/?fbclid=IwAR2P8yxIgIpGfqP_wPbPiuspU-3juvVjfVwU0Cr6p_YDuGTL_4Gewg2WeSc