La peer education per gli adolescenti: un progetto della SIMA

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Sulla Rivista Italiana di Medicina dell’Adolescenza Volume 20, n. 3, 2022 e Volume 21, n. 1, 2023, nella Rubrica “ESPERIENZE SUL CAMPO”, Carlo Alfaro resoconta, nell’articolo “La scuola come luogo di prevenzione primaria in adolescenza: un progetto SIMA di peer education”, il lavoro della SIMA nell’anno scolastico 2021/22. “L’avventura di crescere” è un’esperienza pilota che la SIMA ha condotto nell’anno scolastico 2021/22 presso il Liceo Scientifico Statale ‘Gaetano Salvemini’ di Sorrento, mirato a individuare la scuola come luogo ideale di prevenzione primaria del benessere e della salute, attraverso l’interazione diretta tra medici e adolescenti. Il progetto, che si è articolato nell’arco dell’intero anno scolastico, è consistito in un percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) svolto da circa 50 studenti di classi diverse. Il percorso è stato strutturato in tre fasi. Una prima fase di 24 ore di formazione a distanza ha visto i medici della SIMA tenere le lezioni interattive on line agli studenti delle classi coinvolte su alcuni temi della salute adolescenziale, dispensando informazioni, materiali e spunti di riflessione e favorendo la discussione. La seconda fase ha previsto 18 ore di laboratorio, svolte in aula presso il Liceo, e ha visto gli studenti parte attiva dei processi di apprendimento e delle attività di elaborazione dei contenuti. Gli argomenti presentati dagli esperti sono stati approfonditi con l’aiuto dei loro docenti e i ragazzi hanno potuto aprirsi e raccontarsi, confrontando le nozioni scientifiche con vissuti ed esperienze. La terza fase, di 10 ore, è stata relativa alla realizzazione dell’evento finale, che si è tenuto presso il teatro “Tasso” di Sorrento, in cui gli studenti coinvolti, sotto la guida dei tutor, hanno restituito, in veste di educatori dei loro pari (“peer education”), quanto imparato ai propri coetanei. Inoltre, gli studenti hanno predisposto dei questionari sugli argomenti trattati che sono stati sottoposti in forma anonima ai loro compagni del triennio (età 15-20 anni), con l’intento di raccogliere informazioni su conoscenze e abitudini; i dati sono stati elaborati e presentati al pubblico dai giovani impegnati nel progetto formativo. Infine, gli studenti coinvolti hanno realizzato un divertente video in cui si sono cimentati nelle vesti di autori, attori e filmmaker, per veicolare messaggi educativi ai loro compagni. Gli argomenti trattati Il percorso formativo ha toccato un po’ tutto l’universo delle problematiche di salute che normalmente possono presentarsi in un ambulatorio di adolescentologia ed endocrinologia adolescenziale: Disturbi dell’alimentazione (tutor Simonetta Marucci/Anna Lucia Ogliari/Rosalba Trabalzini); Malattie sessualmente trasmissibili (tutor Andrea Vania/Carlo Alfaro); Dipendenze da alcool, droga, fumo (tutor Rossella Gaudino/Valentina Nanni); Malattie della pubertà (tutor Giovanni Farello/Armando Grossi) e della tiroide (tutor Luca de Franciscis); Sport in adolescenza (tutor Ugo Giordano/Gabriella Pozzobon).

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