Questo studio suggerisce che l’età di transizione tra l’adolescenza e la prima età adulta rappresenti una fase
critica sia per i pazienti sia per i servizi di salute mentale. I ricercatori hanno esaminato retrospettivamente
le caratteristiche iniziali, le diagnosi e i trattamenti di 99 individui di età compresa tra 16 e 35 anni che si
sono presentati al centro ambulatoriale di salute mentale per pazienti in età di transizione PRecocity of
Intervention in Adolescent Medicine (PRIMA), in Italia, per un periodo di 24 mesi. La maggior parte dei
pazienti era di sesso femminile, di età pari o inferiore a 20 anni, impiegata e non presentava
compromissione delle autonomie quotidiane. Circa la metà dei pazienti è stata indirizzata da medici di base
o auto-indirizzata, spesso come primo contatto con qualsiasi servizio di salute mentale per adulti,
lamentando sintomi multipli, tra cui principalmente ansia, disturbi affettivi e insonnia. La maggior parte di
loro ha ricevuto una diagnosi singola (68%), uno su tre una diagnosi di disturbo neuroevolutivo. I pazienti
che presentavano ansia e sintomi affettivi e che ricevevano diagnosi multiple avevano maggiori probabilità
di ricevere la prescrizione di farmaci psicofarmacologici alla prima visita. Dopo un follow-up di 6 mesi, uno
su due pazienti era ancora iscritto al PRIMA, mentre gli altri necessitavano di servizi diversi, adattati alle
loro condizioni specifiche, in particolare ai disturbi dello sviluppo neurologico. i risultati di questo studio
giustificano la necessità di strutture specializzate in assistenza sanitaria mentale che garantiscano interventi
tempestivi e di alta qualità per gli adolescenti che stanno entrando nell’età adulta.
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Colizzi M, Basaldella M, Candolo A, et al. Lessons Learnt From Running a Transition-Age Youth Mental
Health Outpatient Clinic in Italy: The PRecocity of Intervention in Adolescent Medicine (PRIMA) Experience.
Early Interv Psychiatry. 2024; Aug 20.