Osservatorio Indifesa: molta violenza tra gli adolescenti di oggi

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Su oltre 4.000 ragazzi e ragazze tra i 14 e i 26 anni che hanno partecipato all’indagine dell’Osservatorio
“Indifesa”, realizzato da Terre des Hommes insieme a OneDay e alla community di ScuolaZoo, il 65%
dichiara di essere stato vittima di violenza e tra questi il 63% ha subito atti di bullismo e il 19% di
cyberbullismo. Il bullismo riguarda più i maschi, il cyberbullismo più le ragazze. Tra gli atti di violenza più
segnalati dalle ragazze c’è il catcalling, ovvero commenti di carattere sessuale non graditi ricevuti da
estranei in luoghi pubblici, seguito da molestie sessuali. Le cause principali per cui gli adolescenti subiscono
violenze sono: aspetto fisico (79%), orientamento sessuale (15%), condizione economica (11%), origine
etnica e geografica (10.5%), identità di genere (9%), disabilità (5%) e religione (4%). Le conseguenze delle
violenze includono: perdita di autostima, sicurezza e fiducia negli altri, ansia sociale e attacchi di panico,
isolamento e allontanamento dai coetanei, difficoltà di concentrazione, basso rendimento scolastico,
depressione, paura e rifiuto della scuola, disturbi alimentari, autolesionismo. Dopo la scuola (66%), il web è
percepito come il luogo dove è più probabile essere vittime di violenza (39%). Le maggiori percentuali di
violenze toccano agli adolescenti che si definiscono “non binari”.

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https://www.agensir.it/italia/2024/02/01/safer-internet-day-osservatorio-indifesa-i-giovani-in-rete- temono-cyberbullismo-e-revenge-porn/?fbclid=IwAR01FBk2gNxEpWIzU8FDdwSnW4uman9Iu64iDqZTq- pri6__e0NQq3z5hdU_aem_AaiCNHBR1hp2wFgwxZX6rQ5_-2LpyVNAKQdVKPT_2Qh2Y25- eW9XqAfMyOSJAJMYMaMuWWTyhHuESPYFLD4cn22F