Una ricerca dell’Università di Umeå, in Svezia, presentata all’ultimo Congresso della European Respiratory
Society a Vienna, ha analizzato i dati di 3.430 persone, che dagli 8 ai 19 anni hanno compilato un
questionario annuale sulle loro abitudini rispetto al fumo, e successivamente hanno compilato un nuovo
questionario a 28 anni. I risultati hanno dimostrato che chi inizia a fumare prima dei 18 anni ha probabilità
significativamente maggiori di sperimentare sintomi respiratori come tosse, respiro sibilante e catarro
prima di compiere 30 anni. È probabile che l’esposizione al fumo di tabacco in giovane età aumenti il rischio
di sintomi respiratori perché i polmoni ancora in via di sviluppo sono più vulnerabili ai danni del tabacco.
Secondo l’Eurostat, in Europa, fuma regolarmente il 16,7% dei maschi e l’11,2% delle femmine di età
compresa tra i 15 e i 24 anni.
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