In Italia fino all’80% dei casi di tumore ovarico viene diagnosticato tardi. Sono, infatti, oltre 4.800 le nuove
diagnosi l’anno individuate con la malattia già in fase avanzata. L’età media della diagnosi è tra i 60 e i 65
anni ma esistono anche dei casi giovanili. In Italia il cancro dell’ovaio è considerato uno dei cosiddetti ‘big
killer’. È una malattia silenziosa, molto difficile da diagnosticare precocemente e non esiste un test di
screening come il tumore della cervice o della mammella. E’ importante non sottovalutare quei sintomi
che, seppur vaghi, possono essere legati al tumore dell’ovaio: senso di nausea, difficoltà ad andare in
bagno, gonfiore addominale e aumento di peso legato proprio a questo gonfiore perché, spesso, esprime ascite.