Covid: la Sima si appella agli adolescenti per frenare la curva dei contagi

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‘Gli adolescenti’ – chiarisce la dottoressa Gabriella Pozzobon, pediatra dell’Ospedale San Raffaele a Milano e presidente Sima- ‘sono stati oggetto di molta attenzione da parte degli studiosi nel corso della pandemia da Covid-19: mentre si ammalano poco, le possibilità di contagiare sembrano elevate’, ‘il che potrebbe dipendere’ – aggiunge il dottor Carlo Doc Alfaro, pediatra degli Ospedali Riuniti Stabiesi in provincia di Napoli e consigliere Sima- ‘oltre che da caratteristiche biologiche, dal fatto che in questa fascia di età da un lato aumentano le attività sociali e ricreative, dall’altro sussiste una minore attenzione a regole, igiene e precauzioni’…E’ proprio da questa osservazione che prende le mosse l’appello della Sima agli adolescenti: ‘Agli adolescenti, che hanno dimostrato, durante il lockdown, capacità di accettazione, maturità, resilienza, creatività, impegno, cura, ora chiediamo ancora uno sforzo importante: di diventare i nostri alleati nella lotta alla pandemia…dovrebbero imparare a comportarsi spontaneamente come se fossero in lockdown, praticando distanziamento sociale e confinamento. La pandemia, come tutte le grandi crisi ha messo in luce la vulnerabilità degli individui ponendoli davanti a una sfida adattiva di grande impatto. La risposta è nella capacità di resistere, reinventarsi, ricostruirsi. A far questo, sono gli adolescenti che possono insegnarlo a noi adulti’.

http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=89481&fbclid=IwAR1Keev_Q0jeTpc7NS3dpuBQZj2prDZaNCBraxfvbyQ9T3XypY1YrexoqcY