Covid-19 e problemi di sonno degli adolescenti

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Su Repubblica e La Stampa, un articolo sui problemi del sonno dei teenagers in epoca Covid. Gli adolescenti tendono già fisiologicamente a essere “gufi” e non “allodole”, cioè sia ad addormentarsi che a svegliarsi tardi. Ma i lunghi mesi di lockdown hanno accentuato questo orientamento, e ora una situazione potenzialmente problematica come quella del sonno insufficiente degli adolescenti rischia di cronicizzarsi. Esasperando dinamiche e disturbi di vario tipo. Che esista una “questione sonno” che insorge più o meno con la pubertà è risaputo, e le ricerche in questo senso non lasciano dubbi. Posto che a quell’età ci sarebbe bisogno di dormire tra le 8 e le 10 ore, secondo la Nation Sleep Foundation circa il 59% degli studenti americani della middle school si ferma a numeri più bassi. E la percentuale sale all’87% quando si arriva alla high school. “Anche in tempi normali – vale a dire prima di questa pandemia – gli adolescenti soffrivano spesso di un gap di riposo dovuto alla difficoltà di conciliare la loro tipologia di sonno con le esigenze imposte dai doveri scolastici”, chiarisce la dottoressa Gabriella Pozzobon, pediatra dell’ospedale San Raffaele di Milano e presidente della Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza. “Il Covid ha cancellato i nostri ritmi e ci ha reso insonni”.

Vai all’articolo:

https://www.stranotizie.it/covid-linsonnia-dei-teen-ager/

Per approfondire:

–          Sleep problems during COVID-19 pandemic by population: a systematic review and meta-analysis.

Jahrami H, BaHammam AS, Bragazzi NL et al. J Clin Sleep Med. 2020 Oct 27.

doi: 10.5664/jcsm.8930.

–          Impact of COVID -19 on children: special focus on the psychosocial aspect. Ghosh R, Dubey MJ, Chatterjee S, Dubey S. Minerva Pediatr. 2020 Jun;72(3):226-235. doi: 10.23736/S0026-4946.20.05887-9.

–          Sleep and circadian rhythm in response to the COVID-19 pandemic. Morin CM, Carrier J, Bastien C, Godbout R; Canadian Sleep and Circadian Network. Can J Public Health. 2020 Oct;111(5):654-657. doi: 10.17269/s41997-020-00382-7