La Giornata Mondiale della Fibromialgia, che si celebra il 12 maggio, è l’occasione per fare il punto su questa malattia ancora poco conosciuta e compresa:
– La campagna dell’Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica (AISF Odv): “Fibro…che? Diamo un volto alla fibromialgia”, con i disegni esplicativi di 5 giovani illustratrici che cercano appunto di “dare un volto” alla patologia per molti “invisibile”, sebbene inclusa finalmente nell’elenco delle malattie croniche che rientrano nei Lea.
– L’epidemiologia: colpisce dal 3 al 10% della popolazione adulta (2 milioni di Italiani, per il 70-90% donne), dai 20 ai 60 anni, ma anche infanzia-adolescenza ed età avanzata.
– I sintomi: è una forma di reumatismo extra-articolare di tipo non infiammatorio e a decorso cronico, caratterizzata da dolore, fatica, problemi ai muscoli, alterazioni del sonno, cefalea e disordini neuro-psichici, disturbi gastrointestinali, cutanei, oculari, auricolari, genito-urinari, cardiaci.
– La diagnosi: i tender points distribuiti sul corpo (18 punti dolorosi).
– I problemi dei pazienti: difficoltà di diagnosi, deterioramento della qualità della vita, incomprensione da parte di chi sta vicino.
– Causa: sconosciuta, ma ci sono dei fattori di scatenamento e peggioramento.
– Le cure e lo stile di vita consigliati.
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Per approfondire:
Fibromyalgia. Bair MJ, Krebs EE. Ann Intern Med. 2020 Mar 3;172(5):ITC33-ITC48.
Fibromyalgia: an update on clinical characteristics, aetiopathogenesis and treatment. Sarzi-Puttini P, Giorgi V, Marotto D, Atzeni F. Nat Rev Rheumatol. 2020 Nov;16(11):645-660.