Questa stagione influenzale si prevede importante sia per diffusione che per gravità, dato che lo scorso anno, per effetto delle misure di distanziamento, i virus influenzali non hanno circolato, per cui i suscettibili saranno aumentati almeno del doppio. I virus influenzali di quest’anno appartengono alla classe A/H3N2, che sono quelli inclusi nella composizione dei vaccini. L’American Academy of Pediatrics, la più importante autorità scientifica pediatrica degli USA, ha pubblicato su Pediatrics un documento in cui raccomanda che tutti i bambini di età pari o superiore a 6 mesi siano vaccinati per l’influenza quest’autunno. In Italia, la Circolare del Ministero della salute “Prevenzione e Controllo dell’influenza 2021/2022” raccomanda che il vaccino è indicato per tutti i soggetti a partire dai 6 mesi di età che non hanno controindicazioni nei suoi confronti. Per chi ha meno di 6 mesi, la protezione si ottiene in maniera indiretta vaccinando tutti i conviventi. Il vaccino è offerto gratuitamente dai medici e pediatri di famiglia a bambini tra i 6 mesi e i 6 anni, donne incinte, soggetti over 60, operatori sanitari, persone con malattie croniche e loro caregiver. Da quest’anno, per i bambini di età compresa tra i 2 e i 6 anni, è disponibile, oltre al vaccino quadrivalente con virus frammentati (“split”) che viene somministrato per via intramuscolo, anche la formulazione spray intranasale. Dopo i 9 anni è sufficiente una sola dose di vaccino, mentre al di sotto dei 9 anni, se mai vaccinati in precedenza, due a distanza di almeno quattro settimane. La vaccinazione anti-Covid e quella contro l’influenza stagionale si potranno effettuare nella stessa seduta vaccinale.
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Per approfondire:
Recommendations for Prevention and Control of Influenza in Children, 2021-2022. COMMITTEE ON INFECTIOUS DISEASES. Pediatrics. 2021 Oct;148(4):e2021053745. doi: 10.1542/peds.2021-053745.
